Ciao Firewall66,
ciao Fuco
grazie mille per la risposta/spiegazioni...
di niente

.
Trust connect di comodo l'ho notato..ma se non sbaglio è a pagamento!!! Quindi almeno per me non serve molto.
Ti dirò...io ho provato solo una volta a connettermi ad una rete pubblica non protetta e l'ho fatto solamente per controllare che Comodo reagisse mostrando appunto la finestra dove proponeva l'utilizzo di trust connect.
Non ho indagato però in modo molto approfondito.
Mi sembrava di aver letto da qualche parte qui sul forum che ci fosse la possibilità di attivare un account di trust connect gratuito di durata limitata, però sinceramente non ricordo con esattezza.
Quindi Windows live mail meglio non usarlo su rete non protette.
Eviterei se possibile.
Ma se in queste (rete non protette) io vado ad esempio su gmail che usa una crittografia a 128 e controllo la posta, la password può essere intercettata da qualcuno collegato sulla rete???
I server di posta elettronica hanno un proprio database dove per ogni utente è memorizzato l'indirizzo di posta elettronica, la password e le altre informazioni inserite durante la creazione della casella di posta.
Due casi:
Server di posta che usa la crittografia: questo database è crittografato. Se un hacker dovesse violare il server di posta elettronica, prima di poter acquisire le informazioni, dovrebbe decriptarle.
Server di posta che non usa la crittografia: il database non è crittografato. Se un hacker viola il server può acquisire le informazioni sensibili senza altri ostacoli.
Ovviamente se l'hacker viola il server, per leggere le mail nella tua casella deve prima conoscere l'indirizzo e la password.
Quando tu scarichi la posta con un programma client e-mail (ipotizziamo su rete pubblica non protetta) succede così:
1) Il pc manda la password al modem router (
informazioni non crittografate)
2) Il modem router manda la password al server di posta elettronica (
informazioni non crittografate)
3) Il server invia al modem router la nuova posta e i relativi allegati (
informazioni non crittografate)
4) Il modem router invia al tuo pc la nuova posta e i relativi allegati (
informazioni non crittografate)
Solo il database sul server, quello contenente gli indirizzi e le password e le altre informazioni inserite in fase di creazione dell'account sono crittografateTutto il resto può essere intercettato.
E poi se ho un allegato ad esempio pdf...lo posso scaricare in maniera sempre protetta??? o qualcuno lo può leggere??? cioè dal sito protetto di gmail gli allegati li scarico crittografati oppure no?
Se lo leggi da server, tu sei all'interno della tua casella mail.
Se usi un server che utilizza la crittografia, un hacker può accedere alla tua casella solo dopo aver decriptato l'indirizzo e-mail e la password.
Se sei sul server quindi e quest'ultimo non sta subendo attacchi, quasi certamente sei l'unico che sta guardando la posta della tua casella.
Se per scaricare la posta usi un programma client e-mail vale il discorso sopra.
Se l'allegato fosse crittografato allora, se provassi a copiarlo su un altro computer (ad esempio quello di un tuo amico), questo sarebbe impossibile da aprire, ma dato che non è cosi.....
(che lo sappia o rimanga sul server di gmail non mi importa. Il prezzo da pagare con questa tecnologia è la privacy!!! ammettiamo che un cracker non riesca ad accedere al server di gmail ,rimangono sempre i proprietari del server ad avere accesso... ed anche Polizia e FBI, come per tutte le immagini e video di facebook...), perciò io mi interesso per proteggere ciò che uso io (rete di casa e PC), gli altri dovrebbero proteggere il servizio che offrono, sapendo comunque che chi è proprietario del server ha libero accesso insieme alle forze dell'ordine in qualsiasi momento ai propri server e quindi addio privacy... questo è il prezzo da pagare se voglio inviare un documento subito nell'altra parte del mondo.
Come ho detto nel mio post precedente, l'unico modo sarebbe l'utilizzo dei proxy.
Poi vorrei chiedere delle info su un altro argomento molto attuale: le chiavette (Tim, wind, ecc)
Ecco se uno come me ne acquista una e naviga con essa, la rete è da considerarsi protetta??? accessibile?? libera ... oppure in che modo?? posso scaricare in sicurezza posta o andare su siti di banche o mail o altro??? oppure no???
Il discorso qui cambia un pò, nel senso che la chiavetta e il pc sono fisicamente collegati (non è una connessione wireless).
Nessuno può accedere alla tua rete, nel senso che solo il pc a cui è fisicamente collegata la chiavetta utilizza quest'ultima per connettersi in internet.
La trasmissione di informazioni che avviene tra il pc e la chiavetta (che nel caso specifico è il modem) non possono essere intercettate.
Può essere paragonata, secondo me, alla stessa situazione nella quale tu abbia un pc collegato al modem tramite cavo.
L'unica differenza, forse (e dico forse) è che la chiavetta, a differenza del modem router non ha un firewall hardware. Il firewall software però (cioè quello che hai installato sul pc), lo sostituisce.
PS: grazie per l'info sulla crittografia del mio router WEP, lo avevo letto che non serve a nulla... il mio però supporta la AES (la più sicura al momento).. che io non ho messo per paura che rallenti la connessione, magari cambio!!! tanto non è che ho esigenze esagerate
Ti consiglierei di passare a WPA2.
Nessun rallentamento di velocità che io sappia.
Poi un ultima cosa: io ho impostato Comodo in maniera che non riconosca le reti in automatico per non avere sempre degli avvisi!!! Mentre conosce solo la rete di casa come "rete casa"...ma come si comporta sulle altre reti
anche se non sono identificate come "rete-lavoro" o pubbliche...sono lo stesso protetto??
Rete casa: La rete è protetta da qualsiasi cosa esterna. I computer all'interno della rete (cioè i tuoi) non possono comunicare tra di loro.
Rete lavoro:La rete è protetta da qualsiasi cosa esterna. I computer all'interno della rete (cioè i tuoi) possono comunicare tra di loro.
Rete pubblica:Stesse impostazioni di Rete casa. In più per proteggere i dati trasmessi tra il modem router e il tuo pc (quindi all'esterno di quest'ultimo) Comodo propone l'utilizzo di trust connect.
Queste le impostazioni di default.
Se si disabilita l'opzione di riconoscimento automatico delle reti, le reti già impostate si comportano come indicato sopra.
Se comodo identifica una
nuova rete (quindi non una di quelle già identificate) non farà apparire nessun messaggio di rete rilevata.
L'utente dovrebbe impostarla manualmente.
E' possibile che con la rilevazione automatica disattivata, Comodo, invece di dirti "guarda che ho rilevato una nuova rete, come tratto le connessioni verso la stessa da parte del pc?", ti dica semplicemente (per un pò di volte) "il programma x si sta connettendo all'indirizzo IP y, z, ecc.... che faccio?" (normale messaggio del firewall).
Saluti
fuco